Per chi è un fan del reggae linko un brano dei "Radici nel cemento" intitolato: "Siamo tutti omosessuali".
E' divertente, carino, e con semplicità dice, per fare la rima semplice come la fanno loro, la essenziale verità.
L'ho trovato su youtube oggi, lì per vederlo è richiesta la conferma della maggiore età, visto che alcune immagini di sottofondo, e forse le parole, secondo il canale potrebbero essere offensive della sensibilità e del c.d. pudore. Non credo altrettanto io, però a scanso equivoci vi avverto cosicchè decidiate se vederlo o meno, e ricordandovi che per decidere dovete aver compiuto la maggiore età. Non ci sono sistemi sul blog per appurare questo, neanche quelli formali che usa youtube, vi ribadisco l'invito, precisando che a mio personalissimo giudizio niente nel contenuto visivo può ritenersi offensivo, ma è questione di "sensibilità" propria.
Dopo la magnifica, poetica e sublime, interpretazione di Benigni della lettera di Oscar Wilde a Sanremo, questa canzone è un pò triviale, ma divertente. Per abbattere quel vile pregiudizio che produce una follia chiamata omofobia.
Buon ascolto, AI MAGGIORENNI CONSENZIENTI :D
E' divertente, carino, e con semplicità dice, per fare la rima semplice come la fanno loro, la essenziale verità.
L'ho trovato su youtube oggi, lì per vederlo è richiesta la conferma della maggiore età, visto che alcune immagini di sottofondo, e forse le parole, secondo il canale potrebbero essere offensive della sensibilità e del c.d. pudore. Non credo altrettanto io, però a scanso equivoci vi avverto cosicchè decidiate se vederlo o meno, e ricordandovi che per decidere dovete aver compiuto la maggiore età. Non ci sono sistemi sul blog per appurare questo, neanche quelli formali che usa youtube, vi ribadisco l'invito, precisando che a mio personalissimo giudizio niente nel contenuto visivo può ritenersi offensivo, ma è questione di "sensibilità" propria.
Dopo la magnifica, poetica e sublime, interpretazione di Benigni della lettera di Oscar Wilde a Sanremo, questa canzone è un pò triviale, ma divertente. Per abbattere quel vile pregiudizio che produce una follia chiamata omofobia.
Buon ascolto, AI MAGGIORENNI CONSENZIENTI :D
15 commenti:
Ciao, mi chiamo Alessia e ho 12 anni. Ho visto il video. Non avevo capito cosa avevi scritto prima. Credevo che il video lo spiegava. Sono rimasta un pochino confusa e ho una domanda. Anche a me piacciono i maschi, anche io sono omosessuale? Cercavo la parola gay su google perchè ho sentito la canzone di Povia e volevo capire. I miei genitori non mi hanno detto niente. Solo la solita cosa da grandi. Visto che tu ne parli potresti rispondere alla mia domanda?
Ciao
Io spero che lei si vergogni di aver diffuso su internet una canzone piena solo di parole offensive e di odio e con quelle foto indecenti. Contribuisce al male che è nel mondo mettendo robaccia simile nel suo blog ed espone così anche i figli di persone che non la pensano come lei. Ma ovviamente la sua sensibilità sicuramente non cattolica le impedisce di aver rispetto per gli altri, oltre che un irresponsabile. Dovrebbero metterla in prigione e buttare la chiave.
Cara Alessia Venuri di 12 anni,
non posso spiegarti nulla in proposito, posso dirti che se a te piacciono i maschietti non sei omosessuale, perchè sei una ragazza. Però ecco a 12 anni è un pò presto per andare dietro ai ragazzetti. Quindi vedi tu! Io nn posso rispondere alla tua domanda, non dovevi vedere questo video, i tuoi genitori sono screanzati, io me sa che li conosco i tuoi genitori, conosco la tua mammina toscana....ti lascia sempre sola eh davanti alla tivu? e davanti al pc pure, vero? magari lei starà giocando al pet! oppure commentando o scrivendo su un altro computer post! Senti bimbina bella, nn ti occupare di queste cose!
All'anonimo non rispondo, vorrei mi dicesse il suo nome, non lo censuriamo perchè qui c'è libertà di espressione, le dico solo che mi fa sorridere!
ehi bimbina di sopra, nn leggere quello che dice questo signore/a che si cela nel buio come tutte le persone non perbene! lascialo stare guarda i cartoni!
Non penso che Alessia fosse così sprovveduta, i dodicenni di oggi sono ben più svegli di quanto pensiamo. Magari ha un amico che crede gay e vorrebbe essere rassicurata se sia o meno una malattia come sente dire in giro da certa gente piena solo di sè e di pregiudizi.
In un paese come il nostro, nemmeno uno scherzo come quello di Alessia viene capito. Attento Ciccio, qui ti chiudono baracca e burattini!:P
Non si offenda l'anonimo perchè non è un attacco personale per sminuire le sue idee, però glielo devo dire: se avesse avuto più attenzione per il blog oltre che per la sua grammatica saprebbe che Alessia Venuri non ha certo 12 anni e che il suo commento era un intervento ironico (come ha colto Bertrand).
Sono comunque contenta che abbia provocato una discussione!
Mah si bastava guardare a lato nella lista dei collaboratori!! Spero l'Anonimo si riferisse in generale non all'Alessia Venuri di sopra!
Beatrice invece forse, di corsa, non ha notato la cosa, tranquilla poco male!tutti siamo un pò visitatori lampo...
Cmq si i ragazzini di 12 anni sono più svegli di noi! E sanno bene che non è per niente una malattia l'omosessualità, è una diversità che come tale va accolta come un bene di valore inestimabile! Questo è compito però dei genitori insegnarlo loro, noi non siamo predicatori ai figli altrui di nulla! Non solo, io personalmente non voglio predicare a nessuno nulla, tantomeno la tolleranza che è uno dei sentimenti, secondo il mio giudizio, più abietti. Semmai la condivisione, l'empatia, ma non la tolleranza, e queste cose non si possono insegnare, perchè sono una conquista, giorno dopo giorno, di ciascuno di noi.
Se l'Anonimo non è restato talmente sconvolto, a me fa ridere voglia scusare questa reazione, tant'è che all'inizio pensavo fosse uno scherzo di Bertrand o di Alessia, se vuole dicevo sarei felicissimo ci dicesse, argomentando magari in modo più ampio, quale è il suo "pensiero", o meglio il suo "pensare" sull'argomento.
Se vuole è il benvenuto, tanto nn credo nessuno per ora mi spedirà in prigione buttando via la chiave, come con spiccato senso dell'umorismo Lei suggeriva, nn so a chi :P Nel caso accadesse La rassicuro che potrà interloquire con la mia reggente Alessia Venuri, che ha superato, purtroppo per lei, di parecchio la maggiore età, e ne dimostra ancora di più di quella che già ha :P
Grande Bertrand!!!!
E all'Anonimo, ci dica il nome, magari se lo inventi, e se è cosi cortese ci consenta di darLe del tu, è più semplice su un blog!
Tutti a parlare dell'anonimo senza entrare davvero in una buona discussione sull'argomento. Beh effettivamente lui/lei non è che abbia articolato molto il suo pensiero.
E sinceramente, anche se non sono proprio completamente aperto ad ogni possibilità per gli omosessuali (es. l'adozione), mi spiace vedere una reazione del genere, un commento così intriso di rabbia verso altre persone. Mi capita spesso di dover spiegare ai miei ragazzi del catechismo che differenza ci sia tra reputare giusti determinati dettami morali ed etici e arrogarsi il diritto di giudicare gli altri e di conseguenza trattarli con disprezzo e violenza. In fondo il vero e unico comandamento del Cristo è "amatevi gli uni gli altri". Io non so se sia o no un disturbo della sfera emotiva e della identità sessuale, in ogni caso come altro uomo sulla Terra ha bisogno di amore e comprensione.
Scusatemi se sono stato prolisso e il tono da catechista.
Tutti a parlare dell'anonimo senza entrare davvero in una buona discussione sull'argomento. Beh effettivamente lui/lei non è che abbia articolato molto il suo pensiero.
E sinceramente, anche se non sono proprio completamente aperto ad ogni possibilità per gli omosessuali (es. l'adozione), mi spiace vedere una reazione del genere, un commento così intriso di rabbia verso altre persone. Mi capita spesso di dover spiegare ai miei ragazzi del catechismo che differenza ci sia tra reputare giusti determinati dettami morali ed etici e arrogarsi il diritto di giudicare gli altri e di conseguenza trattarli con disprezzo e violenza. In fondo il vero e unico comandamento del Cristo è "amatevi gli uni gli altri". Io non so se sia o no un disturbo della sfera emotiva e della identità sessuale, in ogni caso come altro uomo sulla Terra ha bisogno di amore e comprensione.
Scusatemi se sono stato prolisso e il tono da catechista.
Il fatto che sia un fenomeno presenta anche tra gli animali non vuol dire che sia naturale! Impedisce la prosecuzione della specie e andrebbe trattata al pari dell'impotenza o della sterilità!
Ma possibile che si abbia il coraggio di dire bestialità solo sotto anonimato? E poi in realtà i nomi possono essere fittizi quindi...bah!
Io sono favorevolissima che possano sposarsi! Perchè gli dovremmo impedire un gesto così inusuale ormai come quello di prendersi degli impegni e delle responsabilità reciproche. Certo, se pretendono di farlo in chiesa io non posso aiutarli, che se la prendano col Papa. Però sull'adozione alcuni non sono tanto d'accordo: io ci sto ancora riflettendo. In una discussione sui pro e i contro di una possibile adozione da parte di una coppia gay un amico ha detto: "Ma i figli non sono un diritto!"
Siccome questo blog parla spesso di diritto, vorrei girare la domanda: i figli sono un diritto??
Quanti interventi! che bello!! rispondo per ora solo all'ultima riflessione di Serena. Perchè ci serve un commento intero.
I figli sono un diritto? No, certamente, sono anzitutto un dovere.
Quando si parla di diritti, per non correre il rischio di confonderli con i desideri, è bene dire come si stia affrontando il discorso.
Poichè esiste una sola Scienza del Diritto, per quanto variegata al suo interno, l'unico modo corretto, o comunque relativamente certo,è parlare in termini giuridici.
Esprimo, all'interno di questo discorso giuridico, la mia opinione.
Il matrimonio è sicuramente un diritto, e cosi la facoltà di adottare dei figli, che è sicuramente pacifico discenda da questo.
Un diritto si connota come una posizione giuridica soggettiva, di natura potestativa. E' cioè tendenzialmente incomprimibile, e solo quando necessariamente confligge con diritti di altri, o diritti altri, questi vanno fra loro bilanciati secondo razionalità. Diritti altrui, preciso, che siano ben identificati o identificabili.
Per il matrimonio esistono dei requisiti, come tutti sanno, previsti dalla legge che vanno rispettati, perchè questo sia lecito.
Non rinvengo, alla luce dei trattati internazionali della Costituzione e del diritto c.d. naturale, ovvero quello che si informa al più elementare principio di razionalità, esigenze di sorta in base al sesso. Il codice civile italiano prevede come requisito essenziale la diversità di sesso, ma esso è espressione del contesto sociale in cui esso fu scritto, e confligge a mio giudizio con norme di rango superiore.
E' palese che non vi è un diritto altrui a che due persone dello stesso sesso non si sposino. Teorizzare diversamente mi appare impossibile. Quella norma civilistica, a cui si deve rispetto e obbedienza finchè in vigore per ragioni di ordine pubblico, non risponde ad alcuna logica di razionalità.
E' un diritto, quindi, per le coppie omosessuali, poter contrarre matrimonio; lo è in modo pieno e incomprimibile perchè non lede altrui sfere giuridiche concretamente determinabili in un bene giuridico.
Questo vale anche ammessa la natura pubblicistica dell'istituto matrimoniale,su cui molto personalmente avrei da ridire, ma che è indiscussa.
Ne discende che l'adozione è un diritto per qualsiasi coppia che ha diritto al matrimonio. E forse sarebbe anche lecito ampliare la sfera, riconoscendola a persone singole. Ma è un altro discorso.
Nel caso dell'adozione, ciò che potrebbe limitare questo diritto sono i diritti degli adottati. Anche qui,trattati internazionali alla mano, Costituzione repubblicana italiana, e le altre norme dell'ordinamento, non vedo come possa ledere un diritto dell'adottato avere come genitori due persone dello stesso sesso,o uno solo. Come possa esserlo a priori, poichè dalla Scienza medica l'omosessualità non è riconosciuta come malattia psichica, unica cosa che potrebbe pregiudicare in concreto, ma non in teoria generale, il diritto all'adozione.
Quindi esiste, a mio parere, un diritto in natura, anche se purtroppo non consacrato in molti ordinamenti come il nostro arretrati,di persone dello stesso sesso sia di sposarsi sia di adottare dei figli, purchè rispettino i requisiti razionali di idoneità psichica richiesti alle persone eterosessuali sposate.
Da un punto di vista morale, che però non può andare a rispondere alla domanda se sia un diritto o meno quello di sposarsi con tutti i diritti conseguenti tra cui l'adozione, credo che sia altissima e preziosissima l'educazione che due genitori omosessuali oggi come oggi potrebbero dare ai loro figli. Ma qui altri potrebbero sostenere diversamente perchè è una convinzione quella sopra esposta fondata su coordinate variabili.
Quindi condivido sia il matrimonio gay che l'adozione da parte di genitori gay di bambini, sotto ogni punto di vista, senza oggi come oggi sentirmi di dover ammettere possibilità che sia diversamente: non potrei perchè scientificamente parlando li reputo diritti personalissimi che non hanno ragione di essere in alcun modo compressi, se non da Stati non compiutamente democratici.
Ero Povia, poi sono guarito.
Grande video Ciccio! E grande commento..ne sai tantissime..che super avvocato che sei!!
@Anonimo: Mi sembri un pò represso...forse hai bisogno di sesso, anche con persone del tuo stesso sesso... hahahahha!!
Mi chiamo Harvey Milk e sono qui per reclutarvi tutti!
Ammazza che polverone! E che è?
Io comunque comincerei caro Ciccio a tenere il conto delle categorie che riusciamo a far incazzare o che tengono il blog sottocontrollo, almeno poi per par condicio spariamo anche un po' politicamente scorretto! Perchè altrimenti potrebbero dire che siamo faziosi! Per ora siamo a:
- omofobi
- la categoria "?" (devo ancora capire il commento a "Why Not!?" del 5 dicembre con la canzone di De Andrè, bah!)
- e Forza Nuova ("Come facciamo a crepare in fabbrica se ci ammazzate prima?" del 24 novembre)
ah dimenticavo francesi che postano video da oltre manica, ma non era una reazione a qualcosa scritto sul blog! E poi se la Francia ci invadesse ne avremmo in buona parte da guadagnare!
Quindi abbiamo ancora l'imbarazzo della scelta prima di passare al politicamente scorretto e dare addosso a ciechi, ambientalisti, invalidi civili, sporchi padani, papisti invertebrati, ecc...
Auguri e figli bisessuali!
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